CHIEDO SCUSA A TUTTI I MEMBRI A CUI HO INVIATO L’INVITO PER ASCOLTARE QUESTA CANZONE E CHE NON SONO RIUSCITI A TROVARLA. Spiegazione. Poco dopo averla pubblicata ho ricevuto il commento di Giovanni Tiddia che mi informava che la mia canzone assomigliava a una canzone di un famoso gruppo, la cui canzone aveva per titolo “Hotel California”. Ho ascoltato la canzone e ho notato che effettivamente il mio arrangiamento era simile a quello del famoso gruppo con una sola differenza, (Hotel California è un capolavoro, la mia canzone era una canzonetta), per evitare equivoci ho deciso di ritirarla, quindi ho rifatto la canzone cambiando qualche accordo e rifacendo un diverso arrangiamento, mentre il testo e la melodia sono quelli originali, sperando di non ricadere in un’altra similitudine.
Nuova collaborazione con il grande Sandro Glavina che ha scritto, a mio giudizio, un testo molto bello e molto significativo.
Testo di Sandro Glavina
Musica di Troiano Gianfranco
New collaboration with the great Sandro Glavina who wrote, in my opinion, a very beautiful and very significant.
Text by Sandro Glavina
Trojan music Gianfranco
Baracca e burattini
Testo Sandro Glavina
Musica Troiano Gianfranco
Il mio mestiere è burattinaio,
Rendo il racconto ora triste ora gaio,
gioco con i pupazzi tirando tutti i fili,
posso far vincere gli eroi oppure i vili.
Da me dipende la fine della storia,
Fuori da ogni tua possibile memoria,
Io gioco sempre ti do illusioni,
E mai saprai chi sono i cattivi oppure i buoni.
Perché so muovere la verità e gli inganni,
Perché trasformo gli oppressi in tiranni,
Perché io gioco con le tue aspettative,
Con le tue illusioni di chi muore o chi vive.
Tu non sai chi sono io,
Sono qualcuno quasi come Dio,
Creo il tuo mondo senza verità,
Finché ne avrò, ne avrò a sazietà.
Tu non sai chi sono io,
Burattinaio si, ma quasi come un Dio,
E se oserai tu di me dubitare,
Io ti saprò ancora e ancora ingannare….
So trasformare gli eroi in feroci belve,
So commutare le bestie in angeli vincenti,
So raggirarti quando questo serve,
So dare senso o falsità agli eventi.
Nella mia sacca ci son tante marionette,
Nella mia baracca le muovo a piacimento,
Controllo i fili e le mie dita son perfette,
Muovo le foglie su fatti in controvento.
Tu non sai chi sono io,
Sono qualcuno quasi come Dio,
Creo il tuo mondo senza verità,
Finché ne avrò, ne avrò a sazietà.
Tu non sai chi sono io,
Burattinaio si, ma quasi come un Dio,
E se oserai tu di me dubitare,
Io ti saprò ancora e ancora ingannare….
TESTO INGLESE
Log cabin and puppets
Text Sandro Glavina
Trojan Music Gianfranco
My craft is puppeteer,
Know the story now sad now Gaius,
play with puppets pulling all the strands,
I can win the heroes or cowards.
To me the end of the story,
Out of your every possible memory,
I play always give you delusions,
And never know who are bad or good.
Because I know the truth and the lies,
Why become oppressed by tyrants,
Because I play with your expectations,
With your illusions of anyone who lives or dies.
You don't know who I am,
I am somebody almost as a God,
Create your own world without truth,
Until I 'll, I'll fill.
You don't know who I am,
Puppeteer, but almost as a God,
And if you will you dare me to doubt,
I know again and again fool. ...
So turn the Heroes into ferocious beasts,
So switch the beasts in winning Angels
I know raggirarti when this need,
So give way or falsehoods to the events.
In my bag there are many puppets,
In my cabin the move at will,
Control wires and my fingers are perfect,
Move the leaves on facts in the wind.
You don't know who I am,
I am somebody almost as a God,
Create your own world without truth,
Until I 'll, I'll fill.
You don't know who I am,
Puppeteer, but almost as a God,
And if you will you dare me to doubt,
I know again and again fool. ...