TRAMONTO IN POI

franco-galateo ha scritto il 15.10.2018 ore 14:20
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SCHELETRI NELL'ARMADIO

Avere uno scheletro nell’armadio” è fra le metafore più usate sia nella lingua scritta che in quella parlata e denota una tendenza tipica del linguaggio (specialmente di quello letterario) di associare menzogna e inganno con immagini terrifiche, in questo caso lo scheletro. L’espressione indica il tenere nascosto agli occhi altrui un comportamento o un fatto verificatosi nel passato che potrebbe essere oggetto di disapprovazione o fonte di danneggiamento della propria reputazione. Immaginatevi poi, chi di scheletri l’armadio ne ha zeppo, se può dormire sonni tranquilli o meno…Poi oltre alla voce della coscienza, anche le zanzare, un materasso scomodo, i rumori provenienti dalla strada rendono il sonno difficile nel cuore della notte. E se ancora non bastasse, anche gli incubi fanno la loro parte. L’opera musicale dei Frasan Galaglav rappresenta tutto ciò. Proprio perché si tratta di un’opera, alcuni passaggi sono più volte ripresi, a tratti fanno da sfondo, a tratti sono in primo piano, con variazioni ed intrecci, poiché anche il sonno è fatto di cicli. Si inizia dal non certo inquietante ambient “Tramonto in poi” che farebbe presagire sonni tranquilli, e dopo il “Primo sogno” sostanzialmente sereno (potrebbe essere un bel jingle per qualche pubblicità di materassi), si comincia a cogliere una certa tensione nel ritmo ossessivo di “Meditando” che rasenta atmosfere acid-psichedeliche infarcite da spezie orientali. Sconvolge parecchio la zanzara elettronica che fluttua per più di sei minuti nel quarto brano, precedendo il pungente “Letto di paglia” dove contrastanti trame melodiche e tormenti elettronici si sovrappongono. “Clausure” è una bella fusione tra  pads elettronici e melodie quasi classiche eseguite del flauto. Il brano, nella parte finale, sfocia in un “reprise” dove flauto e moog duettano. Inquietanti rumori concreti, squilli, meccanismi ticchettanti ed una musica che ben si presterebbe come colonna sonora per un thriller si amalgamano efficacemente per dare vita ad un lungo “Incubo” (il settimo brano, il più lungo dei dodici che compongono l’opera). Usciti dall’incubo si incappa in qualcosa di “Sconcertante” che in verità fa meno paura ad ascoltarlo che non ad immaginarlo, considerato il titolo. Dall’architettura informale elettronica della prima parte, Sconcertante evolve infine verso i profumi d’oriente. Poi “Un minuto” (esatto) di quasi-jazz serve a rompere la tensione, prima di entrare nelle trame simil-stockhauseniane di “Agitazioni” che mettono in evidenza la forte passione dei Frasan Galaglav per la musica contemporanea. Bizzarro è il pezzo “Cose da cinema” che non va tanto raccontato per non rovinare le sorprese riservate agli ascoltatori. Quasi un ritorno alla “normalità” avviene con il conclusivo ambient “Finalmente” che funge da eustress sul non leggero “peso” dell’opera realizzata dal duo che interagisce a “distanza”  e che si fregia anche della partecipazione

Frank Asio ( Eventi Jazz)

Ideazioni musicali, arrangiamenti, esecuzioni a cura di:

Franco Galateo e Sandro Glavina

E con la straordinaria partecipazione di LunarMan al flauto DAL VIVO

Prodotto da MITS (Musica Interattiva Totale Sperimentale)

distribuito in proprio - Diritti artistici riservati.

 Project Cover di Sandro Glavina (Scheletri nell’armadio)

Commenti

franco-galateo ha scritto il 15.10.2018 ore 14:39

( Progetto FrasanGalaglav) una storia che spero diventi infinita ..divertimento puro e grandi opere dove la fusione tra le nostre diverse esperienze musicali si fonde per creare musica non certo commerciale.. ma che ritengo di grande qualità.........................divertimento a creare e a riascoltare...

Franco

horst-d ha scritto il 15.10.2018 ore 14:51

Sounds very nice

and relaxing🙆🙋🎼🎧♪♪♪

Horst😎

TheDJGrandfatherKoeddi ha scritto il 15.10.2018 ore 19:59

Wieder ein sehr schöner Track

Lg Dirk

ich bin baujahr 1963 und Vater von 2Kindern und Musikverrückt

Mann nennt mich auch der Dieter Bohlen ohne Kohlen

Achtung !
Meine Songs entsprechen nicht den üblichen Hörgewohnheiten, sondern spiegeln nur meine persönliche Auffassung von Musik wieder.
Die Leute, die meinem speziellen Humor - den ich die Musik einfließen lasse - nicht folgen können, gibt es auf dieser Plattform ausreichend Mainstream zu hören.
Falls Dir oder Ihnen meine Musik gefällt, stell deine oder Ihre Anlage bitte auf Zimmerlautstärke - dein oder ihr Nachbar könnte anderer Meinung sein.

Viel Spaß beim Zuhören, Mut und gute Kopfhörer wünscht,

Euer Köddi

 

Zum kostenlosen Daunload des Albung bitte hier klicken

http://www.youtube.com/user/dirkkoe

https://soundcloud.com/k-ddi

 

"Ich sage immer die Musik ist das Blut der Weld"

"Ich sage immer las die Musik in den Adern erklingen"

Hardware: Arturia Analog Lab, Fame Mix-802 FX USB,  RH Sound Wirelese Mic. Receiver, I Mac, Windows 10 Server, Fame Keyboard, Fender Stratocaster, E-bass, Halbakustisch Gitare,

Software: Apleton, Sampledude ProX, MMX Productionssuite, Analoglab, ElectraX, Gladiator, Astraldreamer, Diva, Groove Generator, Tr808, Absynth,

Videobearbeitung -Video Deluxe 2016 Plus, Elemens, I Movie

Und risiges Sampler-Tool vorhanden

ide ha scritto il 15.10.2018 ore 20:47

imponente 

Vecchio utente ha scritto il 15.10.2018 ore 22:32

Hola amigo Franco,no tengo el tiempo para hacer música,mi vida ha cambiado un 100 % y así va a seguir por un buen tiempo,pero me contento en escuchar sus trabajos musicales de muy buena calidad,aprecio su constancia y dedicación que son dignos de respeto,un placer escuchar

Pat_02 ha scritto il 15.10.2018 ore 23:30

Salut Franco,

Merci pour l'invitation.

très belle bande son de grande qualité, félicitations à toi et tes collaborateurs.

La guitare fait très : "Pink Floyd" je trouve, donc pour moi c'est quand même un bon 70 % de commercial, lol ! sans parler du reste.

J'aime bien l'introduction très planante et là encore cela se rapproche beaucoup de Pink Floyd.

Très belle la flûte.

Amitiés.

Patrick

Ciao Franco, Grazie per l'invito. molto bella colonna sonora di alta qualità, congratulazioni a te e al tuo staff. La chitarra è molto: "Pink Floyd", penso, quindi per me è ancora un buon 70% commerciale, lol! per non parlare del resto. Mi piace l'introduzione molto planante e di nuovo è molto vicino ai Pink Floyd. Molto bello il flauto. Amicizie. Patrick

 

Vecchio utente ha scritto il 16.10.2018 ore 08:42

Good music for the soul.Perfectly.

Vecchio utente ha scritto il 16.10.2018 ore 12:12

ciao franco

la gitarra e sensazionale anke le basi

saluto

paolo

soundsucher ha scritto il 16.10.2018 ore 15:14

Great sound, light and soulful. Greetings from Soundsucher

Ganfo ha scritto il 16.10.2018 ore 17:05

Ciao Franco,

mi piacciono entrambe le parti (quella iniziale e quella con la chitarra). Complimenti!

Ganfo 😎

Jinty ha scritto il 16.10.2018 ore 19:08

Hello Franco,

Beautiful music that has been beautifully created,Love it!!!!!!!!

All the best,

Jinty...

Vecchio utente ha scritto il 16.10.2018 ore 20:22

Great Sounds! Very Very good Job :) I like this Music🏆

HellRaiser ha scritto il 16.10.2018 ore 21:07

Wow, twelve comments! This is uncommon here today. But you deserve it, because you create great music. Also this track is well done. Great instrumentation, nice melody, and a clear sound. What more do you want? I liked to listen to it ❤️

Revival ha scritto il 17.10.2018 ore 19:02

Beautiful!

Picnicboy ha scritto il 18.10.2018 ore 17:19

Moinsen.

The first I hear is that very clear Sound of your Production.

The Mix is very very good. Nice Stereofield.

A very relaxing Tune with beautiful Melodies and Sounds.

Great Work. Love it.

Pic😎

Vecchio utente ha scritto il 19.10.2018 ore 16:40

A nice musical journey with rock elements. The lead guitar is reminiscent of Pink Floyd. The sound is very good overall.

LG - Eddie

fpescobedo ha scritto il 25.10.2018 ore 05:59

Sandro_Glavina_Channel ha scritto il 26.10.2018 ore 01:24

SPETTACOLARE INIZIO DI UN ALBUM SPETTACOLARE. E si ringrazia di cuore l'eclettico grande maestro LunarMan che ha collaborato con tanto entusiasmo con il suo flauto magico !!!

Sandro Glavina is an italian composer, named L'Uomo e L'Ombra. The choice of the name derives from the title of the album "L'uomo e l'ombra" of the band "Abstract Music Nuova Esistenza", an experimental group founded by Sandro Glavina together with his friends in the mid-70s.

In the period 2009-2022, L'Uomo e L'Ombra has done 84 albums. The compositions of Sandro Glavina are partly influenced by progressive rock. Sandro has developed a personal style with many experimentations and actualizations. He offers music beyond borders by intertwining different styles in crossover with each other. Prog, psychedelia, classical, post-rock, jazz, pop are some of the influences that dissolve in ambient atmospheres, citations of contemporary music and minimalist nuances. Sandro Glavina aka L'Uomo e L'Ombra plays the music using VSTI synthesizers, keyboards and adds some loops. Sandro isn't a professional musician, composes and plays music just for fun, but his works reach a good outcome, pleasant to listen. L'UOMO E L'OMBRA

https://www.jamendo.com/artist/495948/l-uomo-e-l-ombra/albums

https://www.reverbnation.com/luomoelombra/songs

https://www.facebook.com/luomoelombra/

   

TrishM ha scritto il 17.02.2019 ore 08:44

Sorry I missed this one, Franco. You have done interesting sounds and ethnic undertones. Very nice combination of conventional and non-conventional sounds. l like the guitar sounds you chose.

Trish

* If I interpreted correctly something that you said in a comment elsewhere..... If you're writing a comment about someone's music, it's just not cool to criticize another persons comment on the same song. I don't know how this will translate but I think you'll know what I mean. 😁