Alcune volte si nasce con il proprio destino già prestabilito e per quanti tentativi si faccia per cambiarlo non ci si riesce e si deve vivere con quel destino già segnato.
Destino Segnato
Testo Sandro Glavina – Musica Gianfranco Troiano
Mi chiamo Pietro Spaccapietra
e ho una vita molto tetra,
abito in via della Pietraia
e la mia casa non è molto gaia.
Io già sapevo fin da bambino,
quando vivevo ancora ad Avellino,
che diventare uno scalpellino
sarebbe stato il mio destino,
squadro le pietre per fare soglie
e non ho mai trovato una moglie,
incido il marmo con lo scalpello,
ma ho un chiodo fisso dentro al cervello.
Vorrei cambiare la mia vita
per rigiocare la partita
cambiare tutto il mio mestiere
per diventare un giardiniere.
Mi chiamo Spaccapietra Pietro,
ma userei solo il piretro,
insetticida naturale
che ad usarlo non fa male.
Farei giardini pieni di rose,
da regalare a tante spose,
alberi e siepi con molti fiori veri
e niente pietre su quei dolci sentieri.
………………………………………………………
Vorrei cambiare la mia vita
per rigiocare la partita, ecc. ecc.