AFRICAN NIGHT

Vecchio utente ha scritto il 23.10.2015 ore 15:45
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Un nuovo viaggio in musica attraverso   le terre di un continente in cui   gli eccessi di bellezza
e  brutalità sono all’ordine del giorno , un sogno    della mia mente        tramutato in musica.
Spero ancora una volta di essere stato  all’altezza    della vostra    sempre dimostrata fiducia
Grazie Franco

La presentazione è un articolo edito dalla rivista “ EVENTI JAZZ” REDATTORE” Sandro Glavina.
Per ogni informazione in merito o per ricevere   la rivista gratuitamente “ centrofaro@yahoo.it”

WONDERFUL AFRICA
GALAEGALA
MITS – 2014


     Senza dubbio è un’Africa elettronica quella di Franco Galateo che in modo etereo ed incontaminato sovrasta terre fertili, aride o anche infette. Una esplorazione africana oltre le nubi, riprese dall’alto anche se con il secondo track si scende per un momento lungo le rive del Nilo alla ricerca dei Faraoni, le cui mummie rianimate dal struggente groove elettronico invitano l’ascoltatore a percepire e vivere oltre i confini del tempo. Il vento della Namibia s’intrufola nel clima semi desertico, a cavallo tra le stagioni delle piogge che la struggente melodia di piano sottolinea intersecandosi nelle atmosfere create dai sintetizzatori. Franco percorre la Savana illuminandola di luci cosmiche, nenie astrali ed ancestrali generate dai flauti sintetici ma quanto mai reali nella melodica proposizione che risveglia il tempo oltre il tempo. Con il quinto brano è la volta degli allevatori transumanti che vive sugli altopiani tra Kenya e Tanzania. Sì… proprio loro, i Masai. E sembra che la musica scelga e descriva, tra i Masai, l’Oloibon, cioè la persona incaricata dal sacro che conosce i rituali ed è in grado di funzionare da medium verso Dio, ma anche di portare il messaggio di Dio alla gente. I sintetizzatori azionati da Franco assolvono il difficile ruolo rappresentativo  nel descrivere la funzione sacrale dell’Oloibon ed il suo ruolo sociale. Con il settimo brano si “scende” a Città del Capo dove il chirurgo Barnard sperimentò i suoi primi trapianti di cuore. Eteree dissolvenze, aviari pigolii vengono disegnati in un contesto ambient che appare il più fluente nel percorso dell’album. Ma l’atmosfera “ambient” continua nella jungla tropicale, assolutamente onirica, descrivendo vegetazioni lussureggianti e grida e sibili di animali. Il momento “dark” non manca in questo album ed emerge con le sue profondità nel nono brano. E’ una specie di preludio alle contemporanee sonorità di “Suffer Hunger” che infondono ammaliante e quanto mai profonda tristezza. Ma l’album va nella direzione del “pensiero positivo” (positive thinking) concludendosi con un inno per un futuro migliore in cui le saggezze elettroniche-trance ben si mischiano ad un riff dai sapori rock progressivi che sembrano quasi abbandonare l’Africa per volteggiare verso fiordi nordici astutamente seduttori, di rara bellezza. “Ecce cor meum” – ecco il cuore mio –pare affermare Franco Galateo che di synth si veste ed investe ogni nostra profonda emozione con la sua musica. (S. Glavina)


No doubt it is that of Franco un'Africano electronic etiquette that so ethereal and pristine dominates fertile lands, arid or even infected. An African exploration beyond the clouds, shooting from above but with the second track you down for a time along the banks of the Nile in search of the Pharaohs, whose mummies revived by consuming electronic groove invite the listener to perceive and live beyond boundaries of time. The wind Namibia sneaks into semi-desert climate, between the rainy seasons that the poignant melody of intersecting plane stresses in the atmospheres created by synthesizers. Franco along the Savannah illuminating lights cosmic, astral and ancestral chants generated by synthetic flutes but very real in melodic proposition that awakens the time beyond time. The fifth song is the turn of the cattle breeders who live in the highlands of Kenya and Tanzania. Yes ... they, the Masai. It seems that music chooses and describes, among the Masai, the Oloibon, ie the person in charge who knows the sacred rituals and is able to function as a medium for God, but also to bring the message of God to the people. Synthesizers driven by Franco fulfill the difficult role representative in describing the religious function dell'Oloibon and its social role. With the seventh song is "down" in Cape Town where the surgeon Barnard experienced his first heart transplants. Ethereal fades, avian chirps are drawn in an ambient context that appears the most fluent in the path of the album. But the atmosphere "ambient" continues in the tropical jungle, absolutely dreamy, describing vegetation lush and shouts and hisses of animals. The currently "dark" is not lacking in this album and emerges with its depth in the ninth song. 'A kind of prelude to the contemporary sounds of "Suffer Hunger" that infuse haunting and utterly profound sadness. But the album goes in the direction of "positive thinking" (positive thinking) ending with a hymn for a better future in which the wisdoms electronic-trance mix well to a progressive rock riffs flavors that seem to abandon Africa to twirl Nordic fjords to slyly seducing, of rare beauty. "Ecce cor meum" - here is my heart -pare say that Franco Etiquette synth dresses and invests our deep emotions with his music. (S. Glavina)

Commenti

HellRaiser ha scritto il 23.10.2015 ore 16:51

Oh, what is this? Free ambient? Very interesting and mysterious atmosphere. The sound is perfect. Should be longer. *****

AugeAugeAuge ha scritto il 23.10.2015 ore 17:20

Tu sei un maestro del genere "Ambient " . L'abbondanza di molti suoni profondi che creano un'atmosfera molto speciale . Le transizioni sono state fatte abbastanza eccezionale . La tua musica è sempre un'esperienza . Grazie per l'invito!

elisa.dallalibera ha scritto il 23.10.2015 ore 18:13

Bella creatura questa.. molto suggestiva! Posso finalmente dire di essere stata in Africa per la prima volta!

Elisa 

 

Spartano ha scritto il 23.10.2015 ore 18:17

Eine sehr Mysteriöse Musikstill für ein Mysteriöse Film,

sehr gerne angehört,

Lg, von Joachim.

Modificato l'ultima volta da Spartano il 23.10.2015, 18:17, Modificato in totale 1-volte.

Mein Künstler name ist Spartano 301, meine Freunde nennen mich Joachim, meine Jahrelange Erfahrung in der Musik ist das abmischen ( Mastern ) der Musik.

Mein Musikstill ist sehr breit gefächert, Trance, Dance, Pop, und Rock.

Musik ist für mich ein wichtige Teil meines Lebens, und es macht Spaß immer neue Musiker kennen zu lernen,

lg, von Joachim.

​​​​​​​​​​​​​​

VOXS ha scritto il 23.10.2015 ore 18:42

Hi Franco,

this song is even more "African Dawn"   What I miss is the typical african rythm. Would we hear more? The beginning is always great...

I think the first part is this song, the second ist "African Highnoon" and the end is "African Night". Maybe - tell the hole story with all shadows and lights...

Yes - you can

All the best for you - VOX

DEPO57 ha scritto il 23.10.2015 ore 18:47

i suoni così penetranti dell'inizio.....ma siamo all'alba o all'imbrunire? i violini pizzicati sembrano le voci degli uccelli che si stanno accovacciando ad aspettare il buio nero della notte che incombe.    be' mi lasci un po con la solita paura dell' ignoto addosso.  il tutto pero è ben assemblato ...finale un po troncato...oppure solo sfumato per un prossimo ascolto.

bella.

Vecchio utente ha scritto il 23.10.2015 ore 19:18

I believe that you are the best for this kind of music I give 5 stars.

Io credo che tu sei il migliore per questo tipo di musica io do 5 stelle.

-Celina-Neatly- ha scritto il 23.10.2015 ore 19:35

I am more calm and less panicky and even my levels of awareness have gone up. Good job. Nice to hear.

All the best. Regards...

jimrox1 ha scritto il 23.10.2015 ore 20:44

.. perfect for meditation ..

Piazzini ha scritto il 23.10.2015 ore 21:36

Ciao Franco

unusual but very appropriate soundscape.

wonderful color and pattern, but I'm missing something, a recurring theme.

en liebe gruess vom

sandro

pinodisola ha scritto il 23.10.2015 ore 22:08

Come sempre non posso che farti i miei complimenti ciao Pino

Modificato l'ultima volta da pinodisola il 23.10.2015, 22:08, Modificato in totale 1-volte.

                                                    www.pinodisola.altervista.org
PINO D'ISOLA Pino d'Isola (al secolo Pino Maiolo) nasce artisticamente negli anni '60 ad Isola Capo Rizzuto (KR), suo paese natio. E' il cantante e il batterista del suo primo gruppo "THE LOVERS"con la sua chitarra già scrive e compone le sue prime canzoni come "Sabrina", "Ritorna l'estate", "Non lasciarmi" ed altre. Trasferitosi a Milano, nel '66 entra a far parte del gruppo "I MAD BOYS"
Nel '82 esce il suo primo LP dal titolo"UNA SERATA SERENA" Edizioni LA PALMIERAMA di Milano
Pino incontra Giuliano Taddei (autorevolissimo autore di testi per Sanremo, Castrocaro, Zecchino D'Oro) con il quale nasce un sodalizio musicale eterno e molto produttivo: dal singolo DONNA AMORE
"DONNA AMORE" del 1983 (che riceve il premio da "La lega delle casalinghe"), passando per la produzione di diversi successi, fino ad arrivare alla scrittura di numerose canzoni per bambini. In questi anni sono frequenti le sue apparizioni come ospite su radio e TV locali. La sua popolarità cresce così come il suo impegno come cantante in giro con I FOLK 2000. "SENTIMENTO D'AMORE"
Nel 1987 esce l'album " LA MIA MUSICA con un pò di bon...gusto" Edizioni CARAMBA di Milano Come hanno riportato giornali e settimanali del settore, Fred Bongusto così come Bruno Martino sono sempre stati per Pino D'Isola dei punti di riferimento poiché molto vicini al suo modo di cantare "confidenziale". Da questo momento in poi sono sempre più frequenti le apparizioni di Rino accanto a Pino: la presenza del figlio nei suoi spettacoli gli permette, infatti, di interpretare al meglio i suoi brani fondendoli con le nuove tendenze musicali.
La grande occasione arriva per Pino nel 1990 quando ha l'opportunità di pubblicare un suo disco con la prestigiosa Casa Discografica "Fonit Cetra". Il titolo del disco è "CIAO":
PINO D'ISOLA & RINO Il 21 Aprile 1990 può essere considerata la data di nascita del duo musicale, riceve un significativo premio dall'Assessorato al Turismo e Cultura del comune di Isola di Capo Rizzuto. Il premio, intitolato "OMAGGIO A UN CALABRESE ILLUSTRE"
cita: " A CHI CON IMPEGNO E PROFESSIONALITA???HA RAGGIUNTO AMBITI RISULTATI, PORTANDO OLTRE I CONFINI DELLA CALABRIA, IL MESSAGGIO E LA CULTURA DELLA NOSTRA TERRA ???. Nel 1997 Pino riceve dal comune di Milano una medaglia per la sua canzone "TRAMMINANDO PER MILAN", originale dedica alla città che lo ha adottato.
Come autore Pino continua a scrivere canzoni incontrando nuovi personaggi in particolare: uno a livello internazionale, Carlo Alberto Rossi,
E....la musica va..................grazie a tutti Pino

Frantzi ha scritto il 23.10.2015 ore 22:39

Not Ambient...
perhaps Soundtrack...d
It delivers pictures to yuur brain....
not very nice pictures,,,,,
To short to say what this track  means..
.Du hast Die keine Zeit genommen um eine echte Geschichte zu erschaffen...
Keine Bewertung möglich...
LG
Franz

Soundschill ha scritto il 24.10.2015 ore 01:17

Ein interessanter, experimenteller Soundtrack der mir gut gefallen hat.

SoundSchill.

Vecchio utente ha scritto il 24.10.2015 ore 03:01

Well done!!,Mi è piaciuto che la linea di corda , molto suggestivo e interessante tema musicale questo vostro, ... magistrale !!

RNG1971 ha scritto il 24.10.2015 ore 03:45

Excellent!  It hypnotized me.

 

Robert

TrishM ha scritto il 24.10.2015 ore 06:28

Hi Franco

Another very innovative piece that you have concocted......full of mysterious sounds that create an aura of anticipation and wonderment.  Your boundless imagination must constantly be engaged in creating new thoughts and ideas for future  musical  adventures!

Trish

Gryami ha scritto il 24.10.2015 ore 10:30

Hi Franco,

What an imagination.  A very well constructed piece of unusual music presentation.  As usual, with your compositions, everything seems to blend in well.

Well done!!

Gryami.

Vecchio utente ha scritto il 24.10.2015 ore 11:32

Rimango sempre affascinato da come riesci a trasformare le tue idee in brani musicali di grandissimo impatto.

Anche questa e' musica da ascoltare ma anche da vedere,perche' si immagina e si percepisce il mistero Africa.

Rino 

anna_portipiano ha scritto il 24.10.2015 ore 13:31

Anche uno splendido  crescendo musicale ,ottimo lavoro Gianfranco !Buon fine settimana amico mio ,con affetto Annarè e tutte 5 per te

Modificato l'ultima volta da anna_portipiano il 24.10.2015, 13:31, Modificato in totale 1-volte.

nuovo video pero troppo grande per poterlo pubblicare qui su magix

 

 

 

Gli amici autentici sono quelli che ti amano per come sei e talvolta si divertono

nell'essere così diversi da te, sono quelli che ti stimano per le tue idee e ti apprezzano per le tue debolezze

 Sono pochi, è vero, ma ci sono. Tutti gli altri, per me, sono solo gruppi di risate, di banchetti e di bevute.

 

uno dei miei video love fatti col Magix Video delux Premium 17

gli effetti sono stati elaborati con ProDad  1-2-effette pachage 1-10- 13 e con vitascene 2

e pubblicati in youtube ,qui il mio canale:

 

https://www.youtube.com/user/portipiano

il mio blog in Bogger:

http://vitainmusica-naraya.blogspot.it/ 

e quello in libero communito :

http://blog.libero.it/wicsia210/view.php?ssonc=2099838880

 

 


 

Vecchio utente ha scritto il 24.10.2015 ore 17:56

A fine piece,  I really like,

Lg.Beamish

Leomax ha scritto il 24.10.2015 ore 19:03

great work

i like it

lg leomax

ziomartyndj ha scritto il 25.10.2015 ore 10:55

COME SEMPRE SAI FARE, HA MISCHIATO SUONI ED ATMOSFERE IN MANIERA ECCELSA, SENZA MAI CREARE ALL'INTERNO DEL BRANO DEI PEZZI BANALI.

HAI CREATO UNA CONTINUITA' , CHE RENDE IL BRANO FLUIDO ALL'ASCOLTO, PER L'INTERA SUA DURATA.

ANCORA COMPLIMENTI.

UN SALUTO DA ZIO.

Maboe ha scritto il 25.10.2015 ore 11:34

I find this very interesting, the sounds are very well chosen.

Mathias

Vecchio utente ha scritto il 25.10.2015 ore 11:55

sonorità sempre di alta qualità, musica da sognare

Frasangalaglav